Festa della Donna: perchè si festeggia?

Festa della Donna: perchè si festeggia?

Di Giuzi Team

Festa della Donna: perchè si festeggia?

Sai che la festa della donna in realtà non è un festa?

Nonostante sia comune chiamarla “festa della donna”, l’8 marzo è in realtà una giornata che serve a ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche delle donne e le discriminazioni e le violenze di cui sono state e sono ancora oggetto in molte parti del mondo. È una giornata di riflessione e di memoria, per questo il modo corretto di indicarla è Giornata internazionale della donna.


Non è vero che questa ricorrenza è stata fissata a memoria di un incendio avvenuto in una fabbrica di New York che ha ucciso centinaia di operaie nel 1908 né per ricordare la dura repressione di una manifestazione operaia del 1857 prevalentemente al femminile.


La giornata internazionale della donna è stata istituita a seguito di scioperi e manifestazioni mondiali avvenute nei primi del ‘900. Grazie alle lotte del movimento femminista nel 1977 le Nazioni Unite decidono di promuovere questa giornata e invitano tutti gli stati membri a celebrarla.


Come viviamo l’8 marzo in Italia?


Sicuramente si regalano mimose. È una tradizione tutta italiana, il rametto giallo è stato proposto come simbolo della giornata alla fine della seconda guerra mondiale da Teresa Mattei, Rita Montagna e Teresa Noce, tre ex partigiane. Serviva un fiore comune, semplice da trovare, che non fosse particolarmente dispendioso e la mimosa era perfetta.

mimosa


In provincia di Verona le donne hanno accesso libero al Parco Giardino Sigurtà dal 7 all'8 marzo, il parco ha vinto il premio di parco più bello d'Italia nel 2013 e di secondo parco più bello d'Europa nel 2015.

Covid permettendo, si tengono cortei e proteste femministe. Il movimento che in Italia si caratterizza come protagonista in questo è Non una di meno, che per quest’anno si organizza online, le loro voci si alzano contro tutte le forme di violenza maschile e di genere, compreso lo sfruttamento del lavoro domestico, di cura e di relazione, che l’emergenza sanitaria non ha interrotto ma intensificato.

fucsia

Se vuoi unirti alle iniziative di Non una di meno trovi qui tutte le istruzioni, città per città.


Noi stiamo già pensando a cosa abbiamo di fucsia nell’armadio, e forse abbiamo già un’idea...

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